New Ep VRSLLS fuori a giugno.
7 tracce 7, che segnano nuove sonorità per il duo più incazzato e sporco di Pesaro. Arrivano i Sonic Youth, ci sono i Dead Kennedys, aumentano e diminuisono i bpm, si dilatano le atmosfere. Senza dimenticarci di punk, post punk, garage e new wave.
I cattivoni sono tornati.
Ora non resta che spingere play e godersela.
Enjoy!
Dall'incontro/scontro tra Damiano (Maria Antonietta,Young Wrists, Damien*) e Manu (Container 47, Key-Lectric, Scanners) nascono i Versailles, duo chitarra/batteria, espressione massimale/minimale di rock impressionistico alterato.
Musica ex-temporanea, frutto della protesta e del rumore, elastica, lievemente danzereccia, wave quanto basta, sonica e ritmica, truculenta, nera di sangue, un boa viola, una chitarra (o forse due), alla newyorkese, una batteria ridotta in cenere con un malessere romantico che odora di camicie a scacchettoni di flanella. E skate e converse rotte. Si, la rivoluzione francese deve ancora iniziare. Siamo alla corte di Francia, con i Versailles.
A distanza di quasi tre anni dal loro ultimo album "Dust & Chocolate" (un disco tirato, nervoso, dritto, che non guarda in faccia a nessuno. Violenze punk in salsa U.S.A. anni ‘90, con qualche virata wave e noise qua e là, quel tanto che basta per creare confusione e far si che tra un saltello e l’altro i fischi si imprimano bene nella mente di chi li ascolta), e dopo l'uscita nell'aprile scorso dell' ep “Noway”, che li ha visti collaborare con Maria Antonietta, Be Forest, Maolo Torreggiani (Quakers And Mormons, My Awesome Mixtape), In attesa del nuovo ep in uscita a giugno 2014, del 2013 l'album, “1976 – 1991”, sound caratterizzato dal blues, dark, garage, cantato anche in italiano, tanto per essere sempre eclettici.